Nessun problema per il numero uno azzurro, che sconfigge senza troppi patemi il connazionale torinese, e diventa il primo italiano di sempre a sforare il muro dei 5000 punti in classifica. Vittorie anche per Rublev (contro un buon Arnaldi), Tsitsipas e Tiafoe.
Jannik Sinner ha battuto in due set, con il netto punteggio di 6-2, 6-4 Lorenzo Sonego, qualificandosi per i quarti di finale del torneo ATP 500 di Vienna. Una vittoria senza particolari problemi quella del tennista altoatesino, il quale, approfittando della consueta attitudine tattica del torinese, caratterizzata da una posizione in risposta particolarmente arretrata, non ha avuto problemi ad imporre fin dalle prime battute il proprio gioco, chiudendo il match a proprio appannaggio dopo un’ora e trentaquattro minuti. Molto buone le statistiche del numero uno d’Italia (che da ieri è il primo italiano ad aver sforato il tetto dei 5000 punti conseguiti in classifica nell’arco di una stagione), con 20 colpi vincenti totali, a fronte di soli 7 errori non forzati.
Sinner affronterà nei quarti di finale lo statunitense Frances Tiafoe, il quale è uscito vincitore, in rimonta, da una partita estremamente equilibrata contro il francese Gael Monfils. 5-7, 6-1, 6-4 il punteggio finale in favore del giocatore americano.
Si qualifica ai quarti di finale anche la testa di serie numero uno Danil Medvedev. L’ex numero uno del mondo ha dovuto faticare parecchio per avere ragione di un ottimo Grigor Dimitrov (confermatosi anche nella capitale austriaca in buonissimo stato di forma). Nonostante abbia conseguito statistiche peggiori al servizio rispetto al suo avversario, il russo ha prevalso in rimonta in tre equilibrati parziali con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-4. Il giocatore moscovita, di contro, ha legittimato il successo con ben 10 colpi vincenti in più dello sfidante. Medvedev affronterà nel prossimo turno il connazionale Karen Khachanov, numero 8 del seeding.
Vittoria in due set per la testa di serie numero tre, Andrei Rublev, il quale ha sconfitto col punteggio di 7-5, 6-3 l’italiano Matteo Arnaldi. Ad ogni modo, al termine del match, il tennista russo ha speso parole lusinghiere per la prestazione del giocatore azzurro, lodandone l’ottima mobilità e le grandi capacità di flessibilità. Rublev affronterà nei quarti di finale la testa di serie numero 5, il tedesco Alexander Zverev.
Vittoria piuttosto sofferta per Stefanos Tsitsipas. Il tennista greco, nonostante una buonissima prova al servizio (80% di punti vinti con la prima palla) ha dovuto faticare parecchio per avere ragione del ceco Tomáš Macháč, piegato alla distanza, in tre set, col punteggio finale di 6-3, 4-6, 7-5. Il giocatore ateniese affronterà al prossimo turno il tennista croato Borna Gojo.