Ruud b. Zverev 6-3 6-4 6-0
Un anno dopo la sua prima finale Slam, persa contro Rafael Nadal, Casper Ruud torna meritatamente nell’ultimo atto del Roland Garros. Con una prestazione maiuscola, il norvegese ha letteralmente dominato Alexander Zverev, prendendosi anche il gusto di infliggergli un 6-0 nel terzo e ultimo set.
Era il primo confronto tra i due sulla terra battuta, superficie ovviamente più congeniale al norvegese, che dopo un inizio di stagione tutt’altro che esaltante, ha finalmente ritrovato il suo miglior tennis, nel momento migliore.
Ci si attendeva senza dubbio più battaglia, ma così non è stato. Ruud ha iniziato sulla scia della grande vittoria contro Rune, ed ha condotto il match dall’inizio alla fine senza dare alcuna chance ad uno Zverev troppo falloso e poco incisivo sia con il servizio sia da fondocampo. Quando Ruud prendeva in mano il gioco con il servizio, c’era poco da fare per il tedesco, incapace di trovare una soluzione tattica.
Il match è iniziato fin da subito sui binari di Ruud, che ha agguantato subito il break al primo game di risposta. Nel gioco successivo, Zverev ha recuperato lo svantaggio, trasformando la quinta palla break a disposizione nel gioco più lungo dell’incontro (questo si rivelerà l’unico break dell’incontro di Zverev). La maggiore solidità di Ruud era però troppo evidente, ed infatti il numero 4 del mondo ha messo subito in chiaro le cose, strappando per la seconda volta il servizio a Zverev e scappando via. Sul 5-3 sotto, il tedesco ha avuto la chance per rientrare in corsa ma ha commesso un grave errore di dritto sulla palla del contro break. Il primo parziale si è concluso in 49 minuti (6-3 Ruud).
Nel secondo set, l’equilibrio è durato fino al 3 pari, ma l’andamento degli scambi e della partita non è assolutamente cambiato. L’unico sussulto di Zverev si è avuto nel quarto gioco, quando avanti 0-40 non è riuscito a chiudere il game che gli avrebbe potuto dare linfa vitale. Nel famigerato settimo gioco, è stato poi Ruud che ha ottenuto il break addirittura a zero, ed ha difeso il vantaggio fino al 6-4 finale. Il terzo set è stato una formalità, Zverev ha alzato bandiera bianca ed in appena 32 minuti ha ceduto 6-0.
Domenica Ruud, che giocherà la sua terza finale Slam dopo Parigi e New York 2022, dovrà scalare la montagna Djokovic per provare a vincere il suo primo Major. Contro il serbo non ha mai vinto un set in 4 precedenti, 2 dei quali sulla terra rossa di Roma. L’ultimo confronto risale alla finale di Torino dello scorso anno.