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    WTA: grave lutto per Aryna Sabalenka. Morto il fidanzato Konstantin Koltsov.

    Il compagno della bielorussa, numero due della classifica mondiale, si è spento improvvisamente questa notte. Ancora incerte le cause del decesso. L’ipotesi più probabile è quella di una trombosi. Ad aprile avrebbe compiuto 43 anni.

    Konstantin Koltsov, ex stella dell’Hockey, con ben 144 partite all’attivo nella NHL statunitense (con i Pittsburgh Penguins), e due olimpiadi invernali disputate con la nazionale bielorussa (quelle di Salt Lake City del 2002 e quelle del 2010). In carriera si era guadagnato il soprannome di “Russian Rocket II” per via della somiglianza del suo stile di gioco a quello del grande hockeista russo Pavel Bure. Dopo il ritiro dall’attività agonistica era entrato nello staff tecnico del Hockey club Salavat Yulaev, squadra di Hockey della città russa di Ufa, in qualità di assistente allenatore.

    L’ex hockeista si è spento improvvisamente, nella notte tra lunedì e martedì, a Miami, dove aveva raggiunto la compagna Aryna Sabalenka, numero due del ranking WTA, in procinto di partecipare al secondo WTA 1000 stagionale, il cui tabellone principale inizierà nella città più popolare della Florida nella giornata di oggi.

    La partecipazione della campionessa bielorussa al torneo, a questo punto, per ovvie ragioni, appare estremamente improbabile.

    La coppia, che era insieme dal 2021, era sempre apparsa estremamente unita e affiatata, e la Sabalenka non aveva mai lesinato, via social, professioni di grande amore nei confronti del compagno.

    Quest’ultimo proveniva da un precedente matrimonio. Dalla moglie Yulia, infatti, aveva avuto in precedenza tre figli. La coppia aveva divorziato nel corso del 2020.

    Per Aryna Sabalenka la morte del compagno Koltsov rappresenta il secondo gravissimo lutto familiare nel giro di pochi anni. Nel 2019, infatti, la tennista di Minsk aveva dovuto infatti affrontare la perdita del padre, anch’egli ex hockeista, ed anch’egli deceduto ad appena 43 anni d’età.

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