Che sia il 4 Giugno 2024, giorno in cui la possibilità è diventata certezza, o il 10 Giugno, giorno nel quale con l’aggiornamento settimanale della nuova classifica ATP diventerà ufficiale, poco importa.
Sarà comunque una data che resterà segnata in aurea composizione e a caratteri cubitali nella storia del tennis italiano.
Novak Djokovic, l’uomo di (quasi) tutti i record, colui che detiene il primato assoluto di 428 settimane complessive al vertice del ranking mondiale, da lunedì prossimo non sarà più tale (almeno per il momento). Il campione serbo ha infatti annunciato il suo ritiro dal Roland Garros prima di disputare il proprio match di quarti di finale che lo avrebbe visto opposto al norvegese Casper Ruud, numero 7 della classifica mondiale. In virtù dell’ammanco di punti del quale risentirà il campione serbo (vincitore nell’edizione dello scorso anno), quest’ultimo perderà il primato in classifica.
Tutto ciò, infatti, consentirà a Jannik Sinner di assurgere al primato del ranking ATP.
Sarà la prima volta nella storia che un tennista italiano arriverà alla vetta del tennis mondiale.
Il ventiduenne altoatesino, classe 2001, disputerà la semifinale del torneo del Grande Slam parigino, contro il vincente della sfida tra il numero tre della classifica mondiale, lo spagnolo Carlos Alcaraz, e la testa di serie numero 9, il greco Stefanos Tsitsipas.