Alcaraz b. Korda 6-3 6-4
Prima finale in carriera su erba per Carlos Alcaraz, che ha vinto e convinto la semifinale del Queen’s contro Sebastian Korda. L’attuale numero 2 del mondo, che aveva iniziato il torneo in maniera non eccellente contro Rinderknech, ha offerto prestazioni sempre migliori, partita dopo partita, ed oggi ha sicuramente disputato il miglior incontro della settimana.
Il match si preannunciava ostico, contro un Korda proveniente da risultati di prim’ordine. L’americano, che aveva sconfitto giocatori del calibro di Evans, Tiafoe e Norrie, non ha però confermato le aspettative. Una giornata non esaltante per lui, in particolare al servizio (percentuali basse sia con la prima che con la seconda).
L’inizio del match è stato senza dubbio positivo per Korda, che ha trovato subito il break. Ma il vantaggio è durato pochi minuti, in quanto Alcaraz ha recuperato subito, aiutato anche da una serie di doppi falli dell’avversario. Lo spagnolo è arrivato a palla break in tutti i game del primo set, chiuso 6-3 in 44 minuti (break decisivo nell’ottavo gioco).
Nel secondo set, a differenza del primo, Alcaraz ha subito messo in chiaro le cose ed ha agguantato il break già nel terzo gioco. Da quel momento è stato un monologo, con Korda che non ha avuto la minima possibilità in risposta. L’iberico ha chiuso con il punteggio di 6-4.
Domani Alcaraz andrà a caccia dell’undicesimo torneo in carriera, il quinto del 2023, il primo su erba.
De Minaur b. Rune 6-3 7-6
L’avversario di Carlos Alcaraz sarà Alex De Minaur, capace di battere la testa di serie numero 2 del tabellone, Holger Rune. L’australiano, che su erba sa il fatto suo, si è imposto in due set in un’ora e 40 minuti.
Primo parziale a senso unico fin dalle battute iniziali. De Minaur è partito forte con il break nel primo gioco, difeso fino al 5-3, quando un ulteriore break gli ha consentito di chiudere per 6-3. Nel corso del parziale, Rune non ha mai avuto possibilità di strappare il servizio all’avversario (è stato al massimo 15-30 in due occasioni).
Più combattuto il secondo set, nel quale nonostante tre occasioni di break a testa, nessuno dei due contendenti è riuscito ad ottenere il vantaggio decisivo. Giunti al tie break, De Minaur ha dominato imponendosi con un netto 7-2.
Per l’australiano è la dodicesima finale in carriera, proverà a portare a casa l’ottavo titolo, il secondo del 2023 dopo Acapulco. Vanta già un trionfo su erba, ad Eastbourne nel 2021.