L’ottava giornata degli dell’edizione 2023 degli US Open femminili ha portato in dote due eliminazioni inaspettate: quelle delle teste di serie numero tre e cinque, rispettivamente la statunitense Jessica Pegula e la tunisina Ons Jabeur.
Se da un lato, l’eliminazione della tennista americana trova una sua logica nel valore della sua avversaria negli ottavi di finale, la connazionale Madison Keys, giocatrice talentuosa, potente e aggressiva, ex numero 7 del mondo e finalista nell’edizione 2017 dello slam statunitense (anche se le proporzioni della sconfitta, sintetizzate dall’eloquente 6-1, 6-3 finale, sembrano fin troppo roboanti), dall’altro, appare senz’altro più clamorosa l’eliminazione di Ons Jabeur, ad opera della cinese Qinwen Zheng col punteggio di 6-2, 6-4. La giovanissima giocatrice di Shiyan (non ancora ventenne), recente vincitrice del torneo WTA 250 di Palermo alla fine di Luglio, ha senz’altro messo in luce ottime doti di solidità e consistenza da fondocampo, ma il divario di tecnica, tocco e visione di gioco complessiva, oltre che di esperienza ad alti livelli, in favore della numero cinque della classifica mondiale, avrebbe dovuto e potuto, almeno teoricamente, essere un fattore determinante ad appannaggio di quest’ultima. Ma così non è stato nonostante gli ovvi favori del pronostico. La talentuosa giocatrice tunisina ha giocato una pessima partita, pagando una resa del servizio enormemente insufficiente (appena il 47% di punti realizzati con la prima palla, e tre doppi falli commessi, almeno un paio in momenti determinanti, quali quelli dei break di vantaggio conseguiti da Zheng al terzo game del primo set e nel primo game del secondo parziale), ed un numero eccessivo di errori non forzati (ben 33, quasi il doppio della sua avversaria).
Per Zheng si tratta dei primi quarti di finale in un torneo del Grande Slam della sua ancora giovanissima carriera. La diciannovenne cinese affronterà nel prossimo match una prova ancor più improba contro la Aryna Sabalenka, la quale dal prossimo aggiornamento della classifica WTA di lunedì 11 Settembre, assurgerà alla prima posizione del ranking mondiale. La campionessa bielorussa ha letteralmente passeggiato contro la russa Daria Kasatkina, numero 13 del mondo, lasciandole appena quattro game in due rapidi set (6-1, 6-3 il punteggio finale).
Qualificata per i quarti di finale anche la ceca Marketa Vondrousova, vittoriosa in rimonta sulla statunitense Peyton Stearns, con il risultato finale di 6-7, 6-3, 6-2 dopo due ore e dieci minuti di gioco.
