Sono state due partite assai simili quelle con le quali la numero uno “in pectore” della classifica mondiale Aryna Sabalenka e Madison Keys hanno liquidato le proprie rispettive avversarie (la cinese Qinwen Zheng e la ceca Marketa Vondrousova), qualificandosi con merito per la semifinale del torneo, nel quale i loro destini sportivi finiranno per incrociarsi.
Medesimo il risultato finale (6-1, 6-4), e identico l’andamento dei turni di servizio, mai persi per l’intera durata dei rispettivi incontri.
Se da un lato, però, la Keys ha dovuto annullare ben 9 palle break in favore della sua avversaria, realizzando una discreta ma non straordinaria percentuale di punti con la prima palla (il 68%), Sabalenka ha messo in mostra una devastante prova di forza alla battuta, con un’impressionante percentuali realizzativa dell’89% sia sulla prima, sia sulla seconda palla di servizio.
Date tali premesse, è ragionevole pronosticare come, nonostante l’ottimo momento di forma evidenziato nelle ultime settimane, non sarà per niente facile per la giocatrice di casa contrastare le ambizioni di vittoria della venticinquenne bielorussa, la quale, anche grazie alla prematura eliminazione della testa di serie numero uno, Iga Swiatek, alla quale succederà in testa al ranking WTA, sembra avviata verso una vittoria annunciata del torneo, a meno di nuove grandi sorprese (e Gauff o Muchova permettendo).